MEDICINA del TERRENO
E disse: «Ecco, il seminatore uscì a seminare. E mentre seminava una parte del seme cadde sulla strada e vennero gli uccelli e la divorarono. Un’altra parte cadde in luogo sassoso, dove non c’era molta terra; subito germogliò, perché il terreno non era profondo. Ma, spuntato il sole, restò bruciata e non avendo radici si seccò. Un’altra parte cadde sulle spine e le spine crebbero e la soffocarono. Un’altra parte cadde sulla terra buona e diede frutto, dove il cento, dove il sessanta, dove il trenta».
Vangelo di Matteo 13, 3-8
Non puoi seminare nulla tra le pietre, tra le erbacce o tra le spine. Tra le pietre il seme non si radica, tra le erbacce si soffoca, tra le spine stenta a crescere. Puoi seminare solo in un terreno dissodato, estirpato ed arato, quindi fertile e pronto per dare, a tempo debito, i suoi frutti.
Il Naturopata valuta se il Terreno è buono ossia se è sano, solido e vigoroso, se così non è occorre pulirlo, sistemarlo ed ordinarlo solo così darà molti frutti e nulla dall’esterno o dall’interno lo turberà. In pratica il Naturopata ri-porta in equilibrio dinamico, nel flusso della vita macro-cosmicauniversale, il Terreno micro-cosmico o individuale.
I principi della Medicina del Terreno sono:
- il Terreno è l’insieme delle condizioni in cui si trova il corpo in un dato momento (costituzione, ereditarietà, familiarità, stile di vita ossia movimento, alimentazione, sonno, re-attività agli stimoli, pensieri, emozioni, …);
- il Terreno è tutto, mentre il micro-organismo è niente;
- il dis-agio è uno squilibrio psico-fisico funzionale di tutto l’Essere;
- come in Natura così dentro.
… SEI QUI PER IMPARARE E POI PER VOLARE …
La Casa delle Farfalle