ANIME ALTAMENTE SENSIBILI (HSP)

Le persone altamente sensibili (HSP) hanno una diversa modalità di elaborazione della realtà, in particolare:

– percepiscono più intensamente suoni, luci, emozioni, odori (stimoli esterni, anche interni);

– elaborano più in profondità ciò che vivono;

– si sovraccaricano più facilmente in ambienti caotici.

Le HSP camminano nel mondo con un radar sempre acceso ed un pò più fine, un cuore un pò più aperto e un sistema nervoso un pò più sensibile.

La Ricercatrice in Psicologia, Docente universitaria, Psicoterapeuta e Scrittrice Elaine Aron ha riassunto le caratteristiche dell’HSP nell’acronimo D.O.E.S.

D ovvero la profondità di elaborazione. Le HSP non si limitano a vivere un’esperienza, la osservano, la analizzano, la ri-pensano. Questa tendenza alla riflessione profonda permette di cogliere connessioni, significati e prospettive che sfuggono agli altri. Tuttavia può trasformarsi in una trappola mentale fatta di rimuginazioni mentali e auto-analisi infinita.

O ovvero sovra-stimolazione. Un ambiente troppo rumoroso, affollato o caotico può facilmente sopraffare un individuo sensibile. E’ la risposta fisiologica di un sistema nervoso più reattivo. Le HSP assorbono gli stimoli come una spugna e, se questi diventano troppi, possono sentirsi esausti, irritabili o bisognosi di ritirarsi in silenzio.

E ovvero emotività ed empatia. Le HSP vivono le emozioni con un’intensità maggiore, sia le proprie che quelle degli altri. È come se avessero un radar emotivo sempre acceso, capace di captare anche i più piccoli cambiamenti di tono, espressione o atmosfera (frequenze diverse sia più alte che più basse). Questa capacità di sentire profondamente è una qualità rara e preziosa.

S ovvero percezione del sottile. Chi è altamente sensibile nota dettagli che gli altri spesso ignorano.

Le HSP tendono però a sovraccaricarsi facilmente: troppi stimoli, troppo rumore, troppa intensità e il sistema va in saturazione. A volte compare la sensazione di essere “fuori sincrono”, di non riuscire a stare al passo con una società che corre veloce, parla forte e lascia poco spazio alla riflessione.

L’alta sensibilità è un tratto della personalità innato, inoltre risulta essere una preziosa bussola per orientarsi nel mondo senza perdersi.